Sarà capitato anche a voi: visitate per qualche giorno una città e al momento di ripartire provate il desiderio irrefrenabile di comprare un oggetto in grado di farvi rievocare i bei momenti di quel viaggio ogni volta che lo guarderete. Ma dove trovare qualcosa di autentico? Ormai i prodotti che si vedono tutti uguali nei negozi vengono prodotti in massa, di solito in paesi lontanissimi, e sono senz’anima, senza legami reali con la città che state visitando. pgslot Anche in luoghi con un grande passato storico, come Firenze, il vero artigianato locale è sempre più difficile da trovare e senza le dritte di chi vive in città e coltiva da sempre la passione per un arredamento dallo stile elegante potreste non trovarlo mai

Per fortuna, come ci raccontano Giovanna e Beatrice dell’Hotel Principe, a Firenze esistono ancora degli artigiani autentici, che continuano a produrre con le stesse modalità di una volta gli oggetti della tradizione fiorentina: loro li conoscono personalmente.pgslot Fra questi spicca Il Bronzetto, che nel suo showroom di Via Romana 151r, a breve distanza dall’hotel, presenta tutta una serie di complementi di arredo unici: dalle lampade ai tavolini, dalle maniglie ai portaombrelli e agli oggetti decorativi.

 

 

La “fiorentinità” della produzione è garantita prima di tutto dalla storia di questa azienda: il padre di Simone Calcinai, fondatore fiorentino del Bronzetto, andò infatti a bottega dallo storico bronzista Baldini di Firenze quando aveva soltanto undici anni e nel 1963, una volta diventato esperto del mestiere, si mise in proprio. Simone ha poi seguito le sue orme insieme al fratello, dando un’impronta moderna a un’azienda che affonda saldamente le sue radici nel passato.

Inoltre Il Bronzetto ha un’anima fiorentina perché ha messo insieme nel tempo un vastissimo archivio di modelli dei vari oggetti che produce, acquistando anche i modelli di altri artigiani fiorentini del settore che via via chiudevano i battenti e “salvandoli” così dall’oblio. È per questo che oggi la sua produzione può attingere a un catalogo vastissimo di pezzi (oltre 5000) che si inseriscono nella tradizione artigiana locale, reinterpretandola.

Anche le tecniche di lavorazione sono le stesse di un tempo: fusioni in cera persa, microfusioni, fusioni in terra. Inoltre, proprio come si faceva una volta,pgslot potrete incontrare direttamente gli artigiani del Bronzetto per valutare insieme a loro eventuali personalizzazioni degli oggetti che hanno colpito la vostra immaginazione, in modo che siano ancora più in linea con lo stile della vostra casa.

A quel punto sarete certi che la lampada, lo specchio, il tavolino comprati a Firenze abbiano davvero una storia, un’anima fiorentina, perché voi l’avete vista, l’avete toccata: avete parlato con l’artigiano che l’ha plasmata, avete attinto ai modelli della tradizione locale e sapete che l’oggetto è stato prodotto utilizzando le tecniche di una volta. E così un complemento d’arredo porterà la vera Firenze a casa vostra.

 

 

Testi: Francesca Cosi e Alessandra Repossi

Fotografie: Francesca Pagliai